Una giornata di studi a partire dai primi due volumi del progetto editoriale Altro novecento. Comunismo eretico e pensiero critico, opera collettiva curata da Pier Paolo Poggio per le edizioni Fondazione Luigi Micheletti-Jaca Book.
Il triennio 1989-1991 ha visto nell’Europa orientale la disfatta dei regimi considerati esempio di «socialismo realizzato» e nell’Europa occidentale la frettolosa abiura o il lutto traumatizzato di quanti in quel percorso si erano riconosciuti.
Nei vent’anni successivi, si è assistito a due processi concomitanti: da un alto la riconversione capitalistica e l’estensione su più vasta scala della civiltà di mercato; dall’altro, la rimozione dal discorso pubblico – pianificata o inconsapevole – di una eredità, considerata forse troppo ingombrante.
Non sembra aver trovato lo spazio che meritava invece la ridiscussione delle opzioni politiche e culturali eccentriche rispetto a quelle storicamente vincenti nella storia comunista. La pubblicazione dei primi due volumi della grande opera collettiva, seria e ambiziosa, curata da Pier Paolo Poggio – L’altronovecento. Comunismo eretico e pensiero critico, Jaca Book, 2010-2011 – offre così l’occasione per ripercorrere le vicende entusiasmanti e amare di intelligenze militanti che, nelle reciproche differenze, tratteggiarono possibili percorsi alternativi al socialismo di Stato bloccato nella contrapposizione geopolitica della guerra fredda.
Ne risulta una storia plurale, combinazione di utopie e realismo, anticipi e ritardi, conquiste e perversioni, illusioni e sconfitte. Con lo stesso sguardo critico si può tentare di comprendere come immagini del mondo e valori concorrenti abbiano riconquistato il senso comune, a Est come a Ovest, seguendo un percorso iniziato ben prima del 1989. Si è trattato di una metamorfosi, della ragione e del sentimento, tanto efficace da non riuscire a suscitare se non «indignazione» di fronte ai fenomeni più vistosi di una crisi economica globalizzata ed ampiamente prevista, che avrebbe dovuto decretare il fallimento dell’utopia capitalistica. Perciò alle vite e all’immaginazione degli umiliati e offesi del pianeta l’eventualità di un altro comunismo ha probabilmente ancora molto da dire.
Sabato 12 Novembre
Ore 9
Presentazione dei lavori
Prima sessione
Il Novecento. Tra sconfitte e utopia
Presiede
Enrico Donaggio, filosofo
Ore 9.30
Prima parte
Intervengono:
Marcello Flores, storico
Marco Revelli, storico
Discussione
Pausa caffè
Ore 11.30
Seconda parte
Intervengono:
Peter Kammerer, sociologo
Paolo Vinci, filosofo
Discussione
Ore 15
Seconda sessione
Un Altro Duemila. Per la riconquista del futuro
Presiede
Gianfranco Ragona, Unione Culturale
Intervengono:
Roberto Finelli, filosofo
Vladimiro Giacché, economista
Mimmo Porcaro, politologo
Discussione
Conclusioni
Pier Paolo Poggio, storico, curatore dell’opera
INGRESSO LIBERO
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