Il lavoro ai tempi del Jobs Act.

Mercoledì 14 gennaio 2015

Via Cesare Battisti, 4 B – Torino

ingresso libero e gratuito

Molti di coloro che lo inseguono da anni non riescono a trovarlo. Quando lo trovano, scoprono che è sottopagato, privo di diritti e di garanzie. La ricerca di un lavoro dignitoso nel nostro paese sembra essere diventata una deludente caccia al tesoro. Lo Statuto dei diritti dei lavoratori ha poco più di quarant’anni, ma viene descritto come un reperto archeologico.

Due momenti di confronto e dibattito per riflettere assieme sulle ricadute che le trasformazioni del mondo del lavoro stanno avendo sulle nostre vite.

ore 17,00

I SOMMERSI DELL’ACCADEMIA

Palazzo Nuovo, aula seminario A, V piano

a cura di Sparajurij e Altera

Le ultime generazioni di studiosi, dottorandi,ricercatrici e ricercatori si trovano sempre più a svolgere il proprio lavoro in condizioni di precarietà, spesso senza neppure potersi confrontare apertamente sul modo in cui vivono questa condizione. Il silenzio ci isola e costringe a trovare soluzioni individuali a problemi collettivi. Articolando piano dell’esperienza e piano politico, vorremmo invitare chi vuole a una riflessione collettiva sulle varie forme di sofferenza che possono emergere in ambito universitario come ricadute della precarietà e sulle forme attraverso cui possiamo cercare di “dire” e rendere pubbliche le difficoltà che viviamo sul piano personale e professionale.

Ne discutiamo con Gilda Policastro e Federico Zappino

—————————————————————————————————————–

ore 21,00

E LO CHIAMANO LAVORO…

A poco più di un mese dalla votazione del Jobs Act, l’Unione Culturale ospita la presentazione del libro E lo chiamano lavoro… di Carla Ponterio e Rita Sanlorenzo per ricostruire e problematizzare la storia del diritto del lavoro in Italia negli ultimi decenni.

Silvana Cappuccio, sindacalista
Maurizio Falsone, dottore di ricerca in diritto del lavoro
Alessandra Quarta, dottoressa di ricerca in Giurisprudenza

ne discutono con

Carla Ponterio e Rita Sanlorenzo, autrici del libro E lo chiamano lavoro…
modera Mauro Ravarino, giornalista Il Manifesto