Democrazia e processi di trasformazione urbana

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Democrazia e processi di trasformazione urbana

Attraverso l’approfondimento di tre temi attuali – la nuova struttura amministrativa della Città Metropolitana, i rischi della privatizzazione dei beni comuni e le esperienze di partecipazione nella gestione economica e urbanistica – il ciclo si propone di focalizzare pensieri e azioni sui processi di trasformazione che coinvolgono la città e il territorio. A fronte di una riduzione progressiva degli spazi della democrazia rappresentativa, lo studio e il controllo “dal basso” di questi processi diventa elemento fondamentale per la difesa dei diritti costituzionali, tra cui quelli inerenti il lavoro, la salute, la giustizia, l’eguaglianza, la tutela del paesaggio, sempre più messi in discussione nell’epoca della finanziarizzazione dell’economia e della sua gestione iperliberista. Il ciclo, anche in collaborazione con il Forum “Salviamo il paesaggio – difendiamo i territori” coinvolgerà esperti, protagonisti di esperienze alternative, tecnici e amministratori, ed è aperto al dibattito pubblico.

Presentazione generale ed introduzione alle serate: Manfredo Montagnana e Guido Montanari

Venerdì 23 gennaio 2015 alle ore 21.00
Proprietà pubblica e beni comuni tra cartolarizzazioni e controllo sociale
Rapporto tra scelte urbane e partecipazione dei cittadini

Confronto tra pensieri diversi sul concetto di bene comune, sui rischi della privatizzazione nei processi di trasformazione urbana e sulle prospettive di una difesa democratica.

Relatori:
Paolo Maddalena, Il territorio bene comune
Ugo Mattei, Beni comuni tra pubblico e privato
Emilio Soave, Cartolarizzazioni e rendita
Guido Viale, Beni comuni e partecipazione dei cittadini
Coordina: Elisabetta Forni, sociologa

Sabato 24 gennaio 2015 ore 9.00-13.00
In collaborazione con il Forum “Salviamo il Paesaggio – difendiamo i territori”
Trasformazioni urbanistiche tra diritti e finanza
Amministrare i Beni Comuni nell’interesse dei cittadini

Normative e decisioni degli amministratori pubblici in materia di urbanistica dovrebbero essere finalizzate a soddisfare i bisogni dei cittadini, anche quando si è alle prese con le esigenze della spending review. Una riflessione su ciò che sta accadendo a livello nazionale e locale.

Relatori:

Maria Cariota, Introduzione (Salviamo il Paesaggio Torino)

Federico Sandrone, Il quadro giuridico (Salviamo il Paesaggio Cuneo)

Tre casi locali a rischio:
Giovanna Bollatto, Area Thyssen-Ilva (Comitato Salviamo il Castello di Lucento)
Emanuele Negro, Cavallerizza Reale (Assemblea Cavallerizza 14:45)
Damiano Carretto, Area ex-Westinghouse (Comitato Area ex-Westinghouse)

Andrea Chemello, Le esperienze virtuose: la “resistenza” di Tronzano Vercellese

Paolo Maddalena, Gli strumenti a disposizione dei cittadini per difendere i beni comuni

Coordina: Massimo Mortarino (Salviamo il Paesaggio Torino)

Segue Rinfresco

Mercoledì 25 febbraio 2015 alle ore 21.00
Esperienze di democrazia nella gestione economica e urbanistica.
Il bilancio partecipativo, le giurie dei cittadini, le procedure per la costruzione di scenari di trasformazione condivisi

Un confronto di esperienze e una riflessione sulle procedure di democrazia nelle scelte economiche e sul progetto urbano, con riferimento ai casi di Torino e di altre realtà nazionali e internazionali.

Coordinano:
Davide Derossi, architetto
Silvano Belligni, politologo

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