La parabola industriale italiana tra cinema e reportage
Lunedì 16 maggio alle 21
Unione culturale Franco Antonicelli
via Cesare Battisti, 4 b – Torino
www.unioneculturale.org – 339 7347993
Il gruppo Cinema e il gruppo Lavoro & Beni Comuni dell’Unione culturale propongono un appuntamento per riflettere sulle mutazioni attuali del mondo del lavoro a partire dal reportage di un ricercatore-scrittore e dalle immagini cinematografiche di un grande documentarista.
Sarà presente all’incontro Andrea Bottalico, autore del reportage narrativo Il fuoco a mare. Ascesa e declino di una città-cantiere del sud Italia (Monitor edizioni, 2015). Bottalico, che svolge attività di ricerca presso l’università degli studi di Milano, ha realizzato un’inchiesta sugli operai dei cantieri navali di Castellammare di Stabia, la così detta “Stalingrado del Sud”, un tempo terza città industriale della regione. Come ha scritto Roberto Saviano a proposito di quest’opera: “In un mondo dove la trasformazione del lavoro travolge i mestieri tradizionali […] il libro diventa una narrazione di ciò che l’Italia ha smarrito senza nemmeno accorgersene, dell’operosità e tenacia di un Sud che si è dimenticato di averne e questo giovane autore riscopre e dimostra”. Bottalico presenterà anche un montaggio di immagini d’archivio realizzato dal collettivo di artisti cyop&kaf, comprendente filmati girati dagli stessi operai campani.
La parabola della “città-cantiere” di Castellammare è simile a quella di altre “città-fabbrica” italiane oggi al centro di un processo di de-industrializzazione che appare irreversibile. La proiezione del film documentario Les hommes du port (1992) del maestro svizzero Alain Tanner, dedicato alla particolare organizzazione dei lavoratori del Porto di Genova, illustrerà un’altra esperienza di creatività e autogestione operaia in corso di smantellamento.
In un’epoca in cui è stata decretata “la fine del Lavoro”, raccontare le esperienze dei lavoratori di ieri e di oggi può servire a capire meglio come sarà, o come dovrebbe essere, il lavoro domani.
Durante la serata saranno proiettati:
STABIÆ. Frammenti dalla città cantiere, un montaggio audiovisivo inedito del collettivo cyop&kaf (colore/bianco e nero, 23’, 2016)
Les hommes du port (Gli uomini del porto), documentario sui lavoratori portuali genovesi firmato dal regista svizzero Alain Tanner (colore, 60’, 1995)
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