Ritorno al progresso

21 febbraio ore 21

Unione culturale Franco Antonicelli

via Cesare Battisti 4b – Torino

Quale senso possono ancora avere, oggi, nozioni apparentemente desuete come cambiamento sociale o progresso morale? Come si producono questi fenomeni? In che modo possiamo stabilire una relazione tra di essi e in che misura possiamo misurarli e considerarli sinonimi di una qualche forma di “miglioramento”? Non si tratta certo di quesiti originali, ma secondo Rahel Jaeggi queste domande – classiche, per l’appunto – sono cruciali per una teoria critica della società all’altezza delle sfide politiche, sociali ed economiche del XXI secolo.

Secondo una delle voci più apprezzate in ambito internazionale della nuova generazione della teoria critica, la nozione di progresso non può prescindere dalle dinamiche di cambiamento sociale che, oggi più che mai, si sprigionano da situazioni di crisi. Il solo modo per valutare se queste trasformazioni siano indice di un progresso o meno consiste in una diagnosi lucida e appassionata delle patologie che investono le società contemporanee.

L’obiettivo della lecture di Rahel Jaeggi è porre le basi per una ridefinizione del concetto di progresso, aggiornata in senso pragmatico e materialista, all’altezza della pluralismo delle società contemporanee.

L’incontro si terrà in inglese senza traduzione.

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Rahel Jaeggi è la nuova voce della scuola di Francoforte, insegna Filosofia pratica e sociale presso la Humboldt Universität di Berlino, dove lavora dal 2009. I suoi lavori più recenti sono Nach Marx: Philosophie, Kritik, Praxis, (con Daniel Loick, Suhrkamp, 2013), Was ist Kritik? (con Tilo Wesche, Suhrkamp, 2009). In italiano sono stati tradotti Forme di vita e capitalismo (Rosenberg & Sellier, 2017) e Alienazione (Eir, 2015).