Intorno al 68. Il ‘cinema indipendente italiano’

“Intorno al 1968: il ‘Cinema Indipendente Italiano’ tra sperimentazione e politica”

giovedì 14 giugno ore 21

Polo del ‘900 (Sala ‘900)

via del Carmine 14, Torino

A cura dell’Unione Culturale Franco Antonicelli con l’Archivio Nazionale Cinema d’Impresa / Cineteca Nazionale

Il 1968 si apre a Parigi con la rivolta dei cineasti in sostegno della direzione di Henri Langlois alla Cinémathèque, che proseguirà fino al maggio francese.

• Il 13 giugno alle 17,30 l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza racconta quella stagione con l’appuntamento Dentro al 1968: alle origini del cinema militante in cui verranno proiettati alcuni film militanti francesi;
• Il 14 giugno alle 21, l’UC ricorda con immagini e parole chi cinquant’anni fa in Italia provò a rivoluzionare forme e linguaggi, sospeso tra il praticare l’arte della rivoluzione e il far la rivoluzione nell’arte.

Nel 1968, infatti, i registi della Cooperativa Cinema Indipendente animarono, negli Infernotti di Palazzo Carignano, la Prima rassegna del Cinema Indipendente italiano. E come il Festival di Cannes di quell’anno, anche questa fu in parte interrotta da chi predicava meno proiezioni e più rivoluzioni…

Durante la serata saranno proiettati alcuni film inseriti nel programma di quella Prima rassegna:

– “Quasi una tangente” di Massimo Bacigalupo (1966, 15’) opera ispirata dalle teorie cinematografiche di Maya Deren, che narra l’ultimo giorno nella vita di un ragazzo in rivolta

– “Non permetterò” di Giorgio Turi e Roberto Capanna (1967, 12’) film antimilitarista

Segue la proiezione di:
– “Tutto, tutto nello stesso istante”, film collettivo della Cooperativa Cinema Indipendente e Gianfranco Baruchello (1968, 27′)

Alla serata parteciperanno il regista e studioso Massimo Bacigalupo nonché altri autori e testimoni della Prima rassegna del Cinema Indipendente Italiano svoltasi in Unione culturale nel maggio 1968.

L’appuntamento è realizzato nell’ambito del progetto integrato del Polo del ‘900 “Dall’immaginazione al potere. 1968-1969”, curato dal Centro studi Piero Gobetti.

L’appuntamento è inoltre inserito nel programma Ombre rosse. Il cinema del ’68.