conferenza stampa IMPRESE RECUPERATE

Martedì 15 maggio alle ore 11 presso l’Unione culturale Franco Antonicelli (via Cesare Battisti, 4b) è convocata la conferenza stampa di presentazione del primo sito interamente dedicato alle Imprese recuperate dai lavoratori presenti sul territorio italiano.

Le imprese recuperate, anche designate con l’acronimo inglese “W.B.O.” (Workers Buyout) rappresentano uno dei fenomeni di riscatto economico, sociale e umano più promettenti e meno conosciuti che siano sorti nel nostro paese dalla crisi economico-finanziaria a oggi. Si tratta di aziende (o singoli rami di produzione) rilevate dai lavoratori sotto forma cooperativistica per evitare il fallimento o risolvere problematiche connesse al passaggio intergenerazionale della precedente proprietà.

Per sostenere e valorizzare queste straordinarie realtà economiche e sociali, l’associazione Collettivo di Ricerca Sociale si è gratuitamente attivata per la costruzione della prima Rete Italiana delle Imprese Recuperate al fine di costruire legami di mutualismo e solidarietà fra le imprese recuperate già esistenti sul territorio nazionale e di fornire alle aziende in crisi e a rischio di fallimento tutte le informazioni utili ad avviare il processo di recupero da parte dei lavoratori.

Uno dei principali strumenti adottati per conseguire questo duplice obiettivo consiste nella creazione del sito www.impreserecuperate.com che verrà presentato in anteprima nazionale in occasione della conferenza stampa di martedì 15 maggio 2018 alle ore 11 presso l’Unione culturale Franco Antonicelli (via Cesare Battisti, 4b) . Alla conferenza stampa saranno presenti Fabrizio Galliano (Cartiera Pirinoli) e Leonard Mazzone (Collettivo di Ricerca Sociale).

Alla conferenza stampa farà seguito un’iniziativa pubblica incentrata sulla “rivoluzione silenziosa” delle imprese recuperate sabato 26 maggio a partire dalle ore 15 in Unione culturale Franco Antonicelli: in quell’occasione, interverranno i delegati delle aziende sparse sul territorio nazionale che hanno aderito alla Rete italiana delle imprese recuperate per raccontare il passato, il presente e il futuro delle aziende che hanno avuto il coraggio salvare assieme ai propri ex colleghi, oggi divenuti coproprietari.