8 ottobre 2019 ore 18
Unione culturale Franco Antonicelli
via Cesare Battisti 4b Torino
ingresso libero
Quando parlavo al telefono con mia madre, non più di una o due volte ogni tre mesi, mi chiedeva “Quando ci vieni a trovare?”. Eludevo la domanda con il pretesto dei numerosi impegni e la promessa di andare presto. Ma non ne avevo intenzione. Ero fuggito dalla mia famiglia e non avevo nessuna voglia di ritrovarla.
In occasione della prima al Piccolo Teatro di Milano dello spettacolo tratto dal suo libro Ritorno a Reims (Bompiani 2017), il sociologo Didier Éribon sarà a Torino per un incontro sui mutamenti della politica e della società nell’Europa occidentale.
Apparso in Francia dieci anni fa e tradotto più recentemente in Italia, Ritorno a Reims è un testo a metà tra autobiografia e saggio. L’autore racconta la sua difficile riconciliazione con il passato, rievoca la realtà operaia della sua infanzia e si racconta come un ‘transfuga di classe’ che, mediante il desiderio di sapere e la socialità gay, ha compiuto un’ascesa sociale che ha il sapore di un ‘tradimento’ delle sue origini proletarie.
Il racconto personale diventa lo spunto per riflettere sui rapporti di classe e sulle discriminazioni sessuali, sul rapporto tra intellettuali e classi popolari, sul ruolo del sistema scolastico nelle dinamiche di esclusione e inclusione sociale che determinano i destini delle persone, sull’avanzata delle destre e dei populismi in Europa e non solo. Lo scorso anno, tra marzo e giugno, l’Unione culturale ha organizzato un gruppo di lettura dedicato al libro ed è ora felice di ospitare l’autore in persona per un dialogo condotto da Silvia Nugara (Uc) e Cristian Lo Iacono (CentroDoc Maurice GLBTQ) ma aperto alle sollecitazioni dal pubblico.
Lo spettacolo Ritorno a Reims sarà in scena a Milano dal 10 ottobre al 16 novembre 2019 ed è l’esito di un grande progetto teatrale transnazionale che il regista Thomas Ostermeier, direttore artistico della Schaubühne di Berlino, sta portando in diversi paesi europei per indagare l’identità politica e sociale del vecchio continente a partire dal testo di Éribon. In ogni paese, la drammaturgia viene riscritta in collaborazione con il teatro e con gli attori coinvolti. Al Piccolo Teatro saranno in scena Sonia Bergamasco, Rosario Lisma e Tommy Kuti.
Didier Éribon è tra gli intellettuali impegnati più rilevanti del panorama contemporaneo. È stato giornalista culturale, autore di saggi di socioanalisi e di teoria della sessualità (Riflessioni sulla questione gay, 2015), di libri-intervista a Dumézil (tra cui Un banchetto di immortalità, 1992), Lévi-Strauss (Da vicino e da lontano, 1988), Gombrich (Il linguaggio delle immagini, 1994), di una biografia di Michel Foucault e oggi insegna sociologia all’Università di Amiens. È anche visiting professor all’Università di Berkeley e Cambridge. Il suo libro autobiografico Ritorno a Reims (Bompiani, 2017) ha suscitato un grande dibattito pubblico in Francia e in Germania dove è anche stato portato al teatro dal regista tedesco Thomas Ostermeier.
L’incontro si terrà in francese con traduzione consecutiva in italiano
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