Il recente libro di Maria Mirani Rainer Werner Fassbinder. Una luce dal di dentro (Bietti, 2022) è lo spunto per un dialogo tra l’autrice e l’artista Giulia Deval arricchito da ascolti di brani musicali e dalla visione di sequenze che illustrano il percorso di analisi proposto nel testo. Con taglio filosofico e musicologico, il saggio esplora la drammaturgia musicale nel cinema del regista tedesco scomparso prematuramente 40 anni fa mettendo in luce l’impiego simbolico, narrativo ed etico di fenomeni quali la canzone, il refrain, il dissidio tra tonalità e atonalità, il pastiche musicale e l’overloaded soundtrack. Dall’Ottava Sinfonia di Gustav Mahler ai Kraftwerk passando per il Wozzeck di Alban Berg e le canzoni di Kurt Weil, il cinema di Fassbinder sarà oggetto di un’esplorazione visuale e sonora per associazioni libere e germinazioni desiderose di farne risuonare la ricchezza immaginifica ed estetico-politica.
L’incontro, a ingresso libero, è organizzato dall’Unione culturale Franco Antonicelli con la collaborazione del Seeyousound International Music Festival.
BIO
Maria Mirani è artista e musicista. Parallelamente alla formazione nel contesto dell’arte visuale e del cinema d’animazione, si interessa alla critica audiovisiva e studia chitarra classica al Conservatorio di Brescia. È compositrice, chitarrista e cantante di VIADELLIRONIA.
Giulia Deval è artista e musicista, diplomata in Arti Visive all’Accademia di Brera e laureata al DAMS di Bologna. Lavora nell’ambito della multimedialità e della vocalità. La sua ricerca si muove in un territorio ibrido tra sperimentazione sonora, arti visive e performance narrativa.
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