Dal 24 aprile al 9 settembre 2024
Museo Nazionale del Cinema, Mole Antonelliana, Torino
Tonino De Bernardi. Il cinema senza frontiere
Mostra a cura di Alberto Momo
Il Museo Nazionale del Cinema celebra Tonino De Bernardi, autore e regista d’avanguardia nato nel 1937 a Casalborgone, con una mostra che esplora la sua influenza nel panorama del cinema sperimentale nazionale e internazionale e che offre una visione completa e articolata del suo universo creativo.
La mostra è divisa in due sezioni distinte che permettono di esplorare la poetica cinematografica di De Bernardi. Nella prima sezione, “La casa” o “Qui”, viene messo in evidenza il lato più intimo e personale del regista, attraverso una raccolta di primi piani e ritratti che mettono in risalto la sua sensibilità artistica e umana. Qui si esplorano i suoi esordi e i primi passi nel mondo del cinema, offrendo uno sguardo privilegiato sulle radici della sua creatività. Nella seconda sezione, “Il mondo” o “L’altrove”, la mostra si spinge oltre i confini domestici per esplorare i viaggi e le esperienze che hanno influenzato il suo lavoro cinematografico. Con un approccio più documentaristico, si esaminano i rapporti complessi con le produzioni, i progetti non realizzati e le fotografie dai set, offrendo una visione più ampia del percorso artistico di De Bernardi.
Un elemento unificante tra le due sezioni è la raccolta della strumentazione di lavoro del regista, come cineprese, telecamere e moviole, che permette ai visitatori di comprendere l’evoluzione tecnologica del cinema indipendente attraverso sei decenni di storia. Tutti questi materiali evidenziano la persistenza e la coerenza della cifra stilistica di De Bernardi, nonostante le tecniche mutevoli e le sfide dell’industria cinematografica.
A completamento della mostra, il catalogo Tonino De Bernardi. Il cinema senza frontiere, edito da Silvana Editoriale a cura di Alberto Momo, raccoglie la voce dei tanti che hanno avuto parte attiva nella realizzazione dei suoi film, attori, attrici, compagni di cinema, famigliari, registi, studiosi, incontri fortuiti che Tonino De Bernardi ha reso preziosi con il suo sguardo prensile. Da Isabelle Huppert a Bernardo Bertolucci, da Enrico Ghezzi a Mario Martone, da Iaia Forte a Filippo Timi.
Inoltre, fino al 28 maggio al Cinema Massimo sarà in programma una retrospettiva con la presentazione dei titoli più rappresentativi dell’intera filmografia del regista. Clicca qui per conoscere la programmazione.
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