Usi (e costumi) degli italiani
in vacanza al mare
Martedì 14 luglio 2015 alle 21,30
Piccolo Cinema
Via Cavagnolo, 7 – Torino
www.unioneculturale.org – 0115621776
(ingresso libero e gratuito)
Dal mese di gennaio 2015 a oggi il progetto Liberazioni ha più volte affrontato il tema delle utopie e della loro capacità mobilitante per le masse nel corso del ‘900. Malgrado la dimensione temporale di questa spinta utopica sembri oggi compromessa se non addirittura esaurita, la dimensione spaziale delle utopie sembra essere sopravvissuta nella devozione maniacale riservata alle vacanze estive. Tale ossessione ha ispirato lo scrittore Ermanno Cavazzoni, già sceneggiatore de La voce della luna di Federico Fellini a intraprendere un viaggio a ritroso nel tempo, attraverso le scene immortalate nei filmini di famiglia degli italiani in vacanza al mare nel corso del Novecento. Un viaggio raccontato dalla viva voce del regista, che si finge un antropologo del futuro per rispondere alla più banale e meno scontata delle domande che potrebbero tormentarlo, una volta alle prese con le immagini di spiagge affollatissime da uomini e donne accorse da ogni dove per esporsi al sole per ore: perché la gente va al mare?
Il risultato di questo incontro fra la voce dissacrante del narratore e i filmati di famiglia contenuti nell’Archivio Nazionale Home Movies di Bologna consiste in un ritratto stravagante delle ferie degli italiani lungo un secolo.
Proiezione di Vacanze al mare (2013), di Ermanno Cavazzoni
Con
Paolo Simoni,
responsabile Home Movies – Archivio nazionale del Film di Famiglia
Claudio Panella e Silvia Nugara,
gruppo Cinema dell’Unione culturale Franco Antonicelli
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