Incontro sul libro “Un’altra parte del Mondo” di Massimo Cirri
Giovedì 15 Dicembre h.21
Palazzo San Daniele – Sala didattica del Polo del ‘900 – Via del Carmine 14 – Torin0
Da quando, negli anni ’80, un giornalista scoprì che Aldo Togliatti, figlio di Palmiro, era ricoverato in una clinica di Modena, su di lui e sulla sua storia si sono accaniti stuoli di giornalisti alla ricerca di notizie scandalistiche. Il libro di Massimo Cirri Un’altra parte del mondo (Feltrinelli, 2016) che è al centro dell’incontro, affronta questa storia con un approccio assai diverso, tra il racconto affettuoso e la ricerca storica. La vicenda del figlio di Palmiro Togliatti va infatti inserita nel quadro più generale della storia dei movimenti rivoluzionari della prima metà del ’900 e dei dirigenti dei partiti comunisti europei e del resto del mondo. Tale quadro permette infatti di far emergere le vite di tanti comunisti la cui spinta ideale si è dovuta confrontare con l’amore per i propri figli, un confronto che ha quasi sempre condannato questi ultimi a una vita senza affetti, spesso solitaria. Una vita che portò la figlia di una comunista palestinese a domandare alla madre, molti anni dopo essere stata abbandonata in URSS: “Come hai potuto farlo?”.
Alla serata intervengono: Massimo Cirri, autore del volume Un’altra parte del mondo, psicologo che lavora con la CGIL di Milano nonché conduttore della trasmissione Caterpillar di Radio 2;
Bruno Maida, ricercatore di Storia contemporanea nel Dipartimento di Storia dell’Università di Torino;
Manfredo Montagnana, matematico presso il Politecnico di Torino, ex dirigente dei sindacati della ricerca e dell’università della CGIL, tra gli ultimi parenti rimasti di Aldo Togliatti.
La serata, a ingresso libero e gratuito, è organizzata nell’ambito del progetto NarrAzioni. Raccontare le ombre del presente alla luce del Novecento coordinato dall’Unione culturale Franco Antonicelli e sostenuto dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito del Programma Polo del ‘900. Il progetto si propone di tematizzare in maniera originale esperienze e fenomeni problematici di attualità e di interrogare testimoni e protagonisti della storia culturale del Novecento.
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