Simu e pùarcu

 

LOCADINA SEMI 2

“Simu e pùarcu” significa “ammazziamo il maiale” ma può anche significare “siamo maiali” o “siamo trattati come maiali” proprio come succede a chi cade nella rete della criminalità organizzata raccontata da Angelo Colosimo nel suo spettacolo che sarà in scena a Torino il 17 e 18 febbraio alle 19 in UC nell’ambito della rassegna “Il teatro al centro” curata da Ops – Officina per la Scena.

Con questo spettacolo si chiude un cerchio, il terzo monologo di una trilogia che racconta la famiglia e l’infanzia nelle sfaccettature più atroci e agghiaccianti. Ancora una volta Colosimo mette in luce il tema familiare in un’accezione allargata alle dinamiche n’dranghetistiche: una famiglia nella famiglia, che si riunisce nel ventre di una campagna per l’uccisione di un maiale, una ritualità dovuta, quasi necessaria, legata alla tradizione più arcaica e contadina. L’uccisione di un “Pùarcu” che seve a sfamare bocche fameliche e a dare sostentamento per gli anni futuri. Forte risulta la contaminazione del mito di Atreo, che in questo testo viene rivisitato e travestito, dipinto e manipolato ad arte. Il mito che si intreccia fortemente con la vendetta familiare, “sangue chiama sangue”, portata alle estreme conseguenze nella sua ripercussione sui discendenti. Una gestione del potere basata sui tentacoli parentali, dove tutti hanno dei ruoli da rispettare e che anela a tenere le cose sempre uguali. Anche questa volta la vendetta come unico spiraglio, unica soluzione per lenire la rabbia. Le regole sono chiare: chi sbaglia paga. Ma anche chi non sbaglia non è immune da colpe. (Roberto Turchetta)

Biglietti:
intero 10€
ridotto 8€
Abbonamento 4 spettacoli 30€
Riduzioni: Arci, allievi OpS, over 65, under 18, soci Unione Culturale, riduzioni di legge.

Per info e prenotazioni: info@officinaperlascena.it; 329/8558483.

No Replies to "Simu e pùarcu"

    Leave a reply

    Your email address will not be published.